Cass. 6/3/2019 n. 6449
Responsabilità del chirurgo: confermata la liquidazione di € 924.958,42 effettuata dai giudici di merito (Trib. Napoli 22/10/2010 n. 10453 e App. Napoli 13/4/2017 n. 1703) per una I.P. iatrogena differenziale del 20% con personalizzazione del risarcimento e liquidazione del danno patrimoniale.
La Suprema Corte di Cassazione accoglie le tesi del danneggiato, respinge il ricorso della responsabile civile e:
– dichiara inammissibile ed infondato il motivo di ricorso – fondato sull’errata applicazione delle regole sul consenso informato, applicando retroattivamente le norme di cui agli artt. 1, 2° comma, lettera c), L. n. 281/1998 e 5 L. n. 145/2001 che non erano vigenti all’epoca del trattamento sanitario – in quanto la necessità del consenso informato si desume dai principi generali;
– dichiara inammissibile il motivo di ricorso – fondato sulla presenza della prova del consenso informato – in quanto la valutazione del giudice di merito in ordine all’insufficienza della deposizione testimoniale è sottratta al sindacato di legittimità;
– liquida in favore del difensore del danneggiato il danno da responsabilità aggravata.
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